Intrecci
Incontri tra teorie e prassi attoriche e coreutiche nel passaggio tra Otto e Novecento
a cura di Paola Degli Esposti, Marco Argentina
Collana Visioni teatrali, n. 15
ISBN 9788874707478
2020
pp. XII-218, più un inserto di 8 pagine con illustrazioni a colori
Le arti sceniche al crocevia otto-novecentesco fra teatro e danza.
PROFILO DELL’OPERA
I decenni che traghettano il diciannovesimo verso il ventesimo secolo sono incredibilmente ricchi di fermenti, di idee, di innovazioni teoriche e tecniche. È un momento in cui le prassi e le teorie si affrontano, in cui la tradizione lotta e talvolta dialoga con le iniziative riformatrici, in cui i diversissimi impulsi al cambiamento incrociano le loro strade, e danno vita ad esperienze e riflessioni che lasceranno il segno in tutto il nuovo secolo. Le arti del teatro metaforizzano in maniera esemplare la dynamis del periodo, in parte in virtù della loro natura fluida, che vive del rapporto osmotico con altre discipline, in parte per le intensissime relazioni che intercorrono tra artisti, critici, teorici dell’epoca; tale qualità è dovuta, infine, anche all’evoluzione della concezione e della prassi spettacolare dell’attore, del danzatore e delle altre figure che si muovono sulla scena in direzioni che presagiscono la nascita del performer secondo-novecentesco.
Proprio l’attore – vocabolo qui inteso etimologicamente come actor, a designare colui o colei che agisce sulla scena in qualsiasi forma – vive sulla sua pelle gli stimoli contraddittori dell’epoca, le spinte centrifughe, le tendenze metamorfiche. Particolarmente suggestiva, quindi, al momento della concezione del convegno di cui ora si propongono gli atti, è parsa l’idea di indagare il vortice di relazioni, anche trasversali, che intercorrono tra attori, danzatori e teorici che della loro arte si siano occupati, per approfondire i rapporti di influenza nel momento in cui iniziano a prendere forma nuove teorie e pratiche, importanti per comprendere il teatro e la danza dell’intero Novecento.
Atti del convegno internazionale di studi (Università di Padova, 9-10 maggio 2019).
CURATORI
Paola Degli Esposti è professore associato in Discipline dello spettacolo presso l’Università di Padova, dove insegna Teoriche delle arti performative e Linguaggi del teatro europeo. Ha pubblicato saggi sul teatro romantico e ottocentesco, sulla preregia e sulla regia primonovecentesca in collettanei e riviste nazionali e internazionali. Tra i suoi volumi, La scena tentatrice. Coleridge, Byron, Baillie (Esedra, Padova 2008), La tensione preregistica. La sperimentazione teatrale di Philippe- Jacques de Loutherbourg (Esedra, Padova 2013) e La Über-Marionette e le sue ombre. L’altro attore di Edward Gordon Craig (Edizioni di Pagina, Bari 2018). Al momento sta lavorando a una monografia sull’attore europeo nell’Ottocento.
Marco Argentina consegue la laurea magistrale in Discipline dello spettacolo dal vivo all’Università di Bologna (2015) con il massimo dei voti. Fa parte della redazione delle riviste «Arti dello spettacolo / Performing Arts» e «Danza e Ricerca». Tra le sue pubblicazioni, si ricorda il saggio Un caso di studio. “Dances to the Music of Johann Sebastian Bach” di Ted Shawn, in I passi della danza. Indagini sulla creazione coreica (Edizioni di Pagina, Bari 2019), a cura di Stefania Onesti.
MATERIALI