La Über-Marionette e le sue ombre
L'altro attore di Edward Gordon Craig
di Paola Degli Esposti
Collana Visioni teatrali, n. 10
ISBN 9788874706075
2018
pp. 140
Il performer ideale, privo dei vapori della mortalità, danza al ritmo delle sfere celesti: freddo, ma dotato di diable au corps, artificiale, ma risplendente del pulsare della natura, connette l’uomo alla divinità.
PROFILO DELL’OPERA
Al centro della Über-Marionette e le sue ombre vi è un quesito fondamentale: se Edward Gordon Craig davvero auspica l’eliminazione dell’attore di carne dalla scena, perché mostra tanta ammirazione per alcuni grandi interpreti della sua epoca, e non solo? Attorno a questa domanda si sviluppa l’indagine del volume, che cerca di sciogliere alcune ambiguità apparenti della pronuncia del teorico inglese sulla recitazione, anche attraverso l’analisi delle sue dichiarazioni su alcune importanti personalità quali Henry Irving, Eleonora Duse e Isadora Duncan – ma anche sui comici dell’arte –, verificando se l’attore non abbia un ruolo più importante all’interno della teoria craighiana di quanto si sia finora pensato.
AUTRICE
Paola Degli Esposti è professore associato di Discipline dello spettacolo all’Università di Padova, dove insegna Teoriche delle arti performative. I suoi lavori si concentrano principalmente sulla scena e la drammaturgia preromantiche e romantiche e sulla teoria teatrale primonovecentesca. Fra i suoi scritti si segnalano i due volumi della Scena del Romanticismo inglese (2001-2003), e le monografie La scena tentatrice (2008) e La tensione preregistica (2013). Collabora con diverse riviste italiane e straniere.