Errare è umano
letture di filosofia
di Costantino Esposito, Giovanni Maddalena, Paolo Ponzio, Massimiliano Savini
Collana Accènti, n. 9
ISBN 9788874700349
2005; II ed. 2007; I rist. 2020
pp. VIII-136
L’errore è una delle prove più evidenti dell’esistenza dell’io. Un percorso filosofico attraverso i testi di Parmenide, Gorgia, Platone, Aristotele, Agostino, Erasmo, Lutero, Bacone, Descartes, Heidegger, Popper, Arendt, Kuhn.
PROFILO DELL’OPERA
La quarta tappa del percorso di Letture di filosofia, pubblicate con scadenza annuale a partire dal 2002 nella collana “Accenti”, è dedicata al tema dell’errore – momento paradossale e drammatico nel processo conoscitivo: esso attesta lo smarrimento della ragione e, allo stesso tempo, la possibilità della ripresa nel suo cammino verso il vero. Analogamente a quanto è accaduto nelle tre precedenti proposte, anche questo testo consiste nella rielaborazione di una lettura pubblica di filosofia, della quale si è voluto mantenere lo stile e la forma proprio per permettere a una platea più ampia e non necessariamente specialista di lettori di seguire temi e percorsi che risultano decisivi nella mentalità e nella vita di tutti. I “profili” e la bibliografia che chiudono il libretto si propongono altresì come aiuto per chi avesse interesse ad approfondire i problemi e gli autori presentati.
AUTORI
Costantino Esposito (1955) è ordinario di Storia della filosofia presso l’Università di Bari. Ha dedicato finora le sue ricerche soprattutto all’ontologia fenomenologica di Heidegger, alla metafisica critica di Kant e alle origini della filosofia moderna nel pensiero di Suarez. Insieme a P. Porro dirige «Quaestio», Annuario internazionale di storia della metafisica. A sua cura sono apparse presso Bompiani la traduzione delle prime tre Disputazioni metafisiche di Suarez e una nuova traduzione italiana della Critica della ragion pura di Kant.
Giovanni Maddalena (1971) è ordinario di Storia della filosofia presso l’Università del Molise. Si è occupato soprattutto del pensiero americano, in particolare di J. Dewey, di A. Maclntyre, di comunitarismo e del pragmatismo di Ch.S. Peirce di cui ha curato, nei «Classici della filosofia» Utet, un’ampia raccolta di Scritti scelti, comprendenti anche testi inediti. È autore del Philosophy of Gesture.
Paolo Ponzio (1966) è ordinario di Storia della filosofia presso l’Università di Bari. Si è occupato prevalentemente di filosofia rinascimentale, in particolare del pensiero metafisico, scientifico e politico di T. Campanella, di cui ha editato alcuni testi, compresi degli inediti, e ha approfondito il dibattito su scienza, filosofia e teologia sviluppatosi attorno a Galilei. Attualmente si sta dedicando al pensiero metafisico ed epistemologico di Xavier Zubiri.
Massimiliano Savini (1971) è stato ricercatore di Storia della filosofia presso l’Università di Lecce. Si è interessato al problema del metodo nella filosofia cartesiana e alla diffusione di quest’ultima in terra olandese. Ha prestato una speciale attenzione al pensiero di J. Clauberg. È stato segretario scientifico del Centro interdipartimentale di Studi su Descartes e il Seicento e ha partecipato alla redazione del «Bulletin Cartésien», occupandosi in particolare della bibliografia internazionale relativa a Descartes.
RECENSIONI
MATERIALI