Verità e attualità
La filosofia dell'intelligenza in Xavier Zubiri
di Paolo Ponzio
Collana Biblioteca filosofica di Quaestio, n. 5
ISBN 9788874700417
2007
pp. XII-216
Una prima introduzione esaustiva al pensiero di X. Zubiri in Italia.
PROFILO DELL’OPERA
Discepolo di Ortega y Gasset e maestro di María Zambrano, Xavier Zubiri (1898-1983) è stato definito lo “Heidegger spagnolo” per l’imponenza e la sistematicità della sua filosofia, tracciata nel solco del pensiero fenomenologico di Husserl e dell’ontologia ermeneutica di Heidegger, pur sviluppando prospettive differenti e per certi versi del tutto opposte rispetto ai suoi interlocutori più famosi. Nella sua filosofia Zubiri ha tentato di cogliere l’incontro fondamentale tra l’io e la realtà. Questo saggio cerca di sondare la vasta e articolata produzione zubiriana – dalla scienza della natura all’antropologia, dalla teologia alla metafisica –, in una sintetica ricostruzione la cui chiave è quel che lo stesso Zubiri afferma al termine della sua Intelligenza senziente: il grande problema umano resta dunque questo, «saper stare nella realtà».
CURATORE
Paolo Ponzio (1966) è docente di Storia della filosofia presso l’Università di Bari. Si è occupato prevalentemente di filosofia rinascimentale, in particolare del pensiero metafisico, scientifico e politico di T. Campanella, di cui ha editato alcuni testi: l’edizione critica del primo libro della Metafisica (1994), l’Apologia per Galileo (20022), il Compendio di filosofia della natura (1999), la Monarchie du Messie (2002). Ha inoltre approfondito il dibattito su scienza, filosofia e teologia sviluppatosi attorno a Galilei. È co-autore delle Letture di filosofia, pubblicate dalle Edizioni di Pagina nella collana “Accenti”.
RECENSIONI