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CONTENUTI DEL N. 3/2022:

Editoriale L’odore del sangue: Orestee del terzo millennio, di Raffaella Viccei / Saggi Dalla rappresentazione alla performance. Il femminile liberato nell’Orestea della Socìetas Raffaello Sanzio/Romeo Castellucci, di Daniela Sacco / I frammenti della parola-immagine: alle radici dell’Orestea di Anagoor, di Silvia De Min / Robert Ickes Orestie (2015/2018) als Psychotherapie und theatrale Traumaverarbeitung. Eine Klassikeradaption für die Problemlage und Ästhetik ewig junger Menschen im 21. Jahrhundert unter den Bedingungen des westlich-konsumorientierten Globalismus, di Anton Bierl / L’urlo e l’abisso. Tragico e testura fonica nell’Agamennone di Eschilo e in Resurrexit Cassandra di Ruggero Cappuccio, di Nicola Montenz / Gli Atridi sullo schermo. Tre Orestee cinematografiche del XXI secolo, di Gherardo Ugolini / Spazi teatrali  Lo spazio necessario: Orestes in Mosul di Milo Rau, di Raffaella Viccei / Schede critiche Orestee post-eroiche (Simon Stone; Sivan Ben Yishai / Miru Miroslava Svolikova / Maren Kames; Antonio Latella con ERT), di Sotera Fornaro / Protagonisti Teatro di dossi, ebbri, calcinati, di Gianluca Guidotti, Enrica Sangiovanni (Archivio Zeta) / Appunti su una riscrittura di Agamennone, di Fabrizio Sinisi / L’universo tragico nell’Orestea di Enzo Cosimi (2019-2022), di Maria Paola Zedda.