Eterotopie contemporanee
Il terzo spazio tra letteratura, legge e scienza
a cura di Giorgio Meledandri, Elena Santagata
Collana Duepunti, n. 89
ISBN 9791256090228
2024
pp. 268
Temi, sviluppi e applicazioni interdisciplinari di una categoria poliedrica, adeguata alla complessità del presente.
PROFILO DELL’OPERA
Se fino a pochi anni fa, come sosteneva Lefebvre, lo spazio «non evocava niente altro che un concetto geometrico, quello di una forma vuota», oggi le dimensioni su cui tale concetto è suscettibile di svilupparsi sono molteplici. In questo contesto si è affermata la necessità di generare un terzo spazio attraverso la collaborazione tra discipline umanistiche e scientifiche, a partire dai differenti punti di vista che possono promuovere teorizzazioni e applicazioni utili a indagare o modificare l’ambiente con interventi mirati sul territorio. Frutto di un seminario tenutosi all’Università degli Studi di Bari nell’ambito del progetto Sguardi diversi, promosso da Horizon Europe Seeds in collaborazione con l’Ateneo barese, i contributi di questo volume si propongono pertanto di offrire una prospettiva interdisciplinare sul tema del terzo spazio, nella convinzione che l’intreccio tra saperi diversi sia una strategia appropriata per sfidare la complessità del presente e per prefigurare linee di ricerca efficaci nel futuro.
CURATORI
Giorgio Meledandri, dottorando di ricerca in Lettere, Lingue e Arti presso l’Università degli Studi di Bari ‘Aldo Moro’, dove si è formato, sta attendendo all’edizione critica e commentata delle Epistole di Dante. Insieme con Davide Canfora e Riccardo Viel, è tra i curatori del terzo volume di Per un breviario dantesco (Cacucci, 2022).
Elena Santagata è assegnista di ricerca all’Università di Bari. I suoi interessi riguardano principalmente la poesia italiana contemporanea, in particolare la produzione poetica del primo Novecento e le relative questioni di filologia d’autore. È autrice di una monografia su Eugenio Montale («Col rovescio del binocolo». Montale e il sublime del comico, Carocci, 2022) e ha pubblicato su numerose riviste scientifiche («Autografo»; «Studi e problemi di critica testuale»; «Luziana»).
MATERIALI