Modestia a parte...
di Ettore Petrolini
a cura di Donatella Orecchia, Armando Petrini
Collana Figure d’attore, n. 1
ISBN 9788874709168
2022
pp. 152 (con illustrazioni in BN)
Uno dei più meditati (fra i numerosi) testi autobiografici di Petrolini, concentrato sui suoi esordi. Quasi un romanzo di formazione il cui protagonista, fin dal principio, è il Teatro.
PROFILO DELL’OPERA
Ettore Petrolini (1884-1936), fra i massimi attori del teatro italiano del Novecento, pubblica nel 1931 Modestia a parte... Si tratta di un testo autobiografico – qui riproposto in forma integrale con i disegni originali di Umberto Onorato – che alterna il racconto della propria carriera teatrale alle riflessioni sulla scena, come nel breve e folgorante capitolo Discorso sull’attor comico. Petrolini appartiene per intero, in fin dei conti, alla storia del teatro di varietà e proprio attraverso la messa a punto di alcune memorabili macchiette (come Gastone, Nerone, Fortunello) la sua recitazione si è rivelata uno dei vertici dell’arte grottesca del primo Novecento. Attor comico, appunto – applauditissimo dal suo pubblico –, Petrolini realizza in scena una comicità dai risvolti sottilmente tragici. Come ha scritto un critico che lo ha conosciuto bene, Marco Ramperti: «il pubblico ride; ma è un ridere nervoso; come quando lo scemo dei Salamini ci guarda, e riguarda, con quelle sue occhiaie tonde che han la fissità imperturbabile dei teschi, e sono veramente, malgrado le molte cose che esso dice, gli incombenti occhi della disperazione».
I CURATORI
Donatella Orecchia insegna Discipline dello spettacolo all’Università di Roma Tor Vergata. I suoi principali ambiti di ricerca sono la critica teatrale, la storia e la teoria della recitazione otto e novecentesca e le fonti orali per lo studio della storia dello spettacolo. Fra le sue pubblicazioni: Il critico e l’attore (Accademia University Press, 2012), Stravedere la scena. Carlo Quartucci (Mimesis, 2020).
Armando Petrini insegna Discipline dello spettacolo all’Università di Torino. Si è occupato prevalentemente di storia della recitazione fra Otto e Novecento con un’attenzione particolare per la figura dell’attore artista e per gli sviluppi della ricerca teatrale italiana. Fra le sue pubblicazioni Gustavo Modena (ETS, 2012), Carmelo Bene (Carocci, 2021).
MATERIALI