Caritone e Senofonte Efesio
Inediti di Giovanni Lami
a cura di Nunzio Bianchi
Collana Ekdosis, n. 1
ISBN 9788874700127
2004
pp. IV-168
Un contributo alla storia della ricezione in età umanistica e moderna del romanzo greco.
PROFILO DELL’OPERA
Il romanzo greco di Calliroe, opera di Caritone di Afrodisia, suscitò nella prima metà del Settecento grande interesse tra gli studiosi e qualche polemica. Tra i tentativi di pubblicare un’edizione con traduzione di questo testo, è noto quello intrapreso, e poi abbandonato, dall’erudito toscano Giovanni Lami (1697-1770) del quale si conosceva finora la sola traduzione latina incompleta. Riemerge ora, a distanza di oltre due secoli e mezzo, un ampio frammento della traduzione italiana. Questa versione si conserva autografa nella Biblioteca Estense Universitaria di Modena insieme ad un inedito commento dello stesso Lami al romanzo greco di Senofonte Efesio.
CURATORE
Nunzio Bianchi svolge ricerche di filologia classica presso il Dipartimento di Scienze dell’Antichità dell’Università di Bari. Nel volume Il codice del romanzo (2006) si è occupato della tradizione manoscritta dei romanzi greci e della loro ricezione in età umanistica e moderna.
RECENSIONI